La sentenza n. 31 della Corte Costituzionale, depositata il 20 marzo 2025
24 MARZO 2025
Il Reddito di cittadinanza (Rdc) - abrogato a decorrere dal 1° gennaio 2024 - non ha natura assistenziale, non essendo diretto "a soddisfare un bisogno primario dell'individuo": si tratta, infatti, di una misura di politica attiva per l'occupazione, di carattere temporaneo, soggetta a precisi obblighi e soprattutto a rigide condizionalità che, se disattese, determinano il venir meno del diritto alla prestazione. È quanto ha ribadito la Corte Costituzionale, in termini di interpretazione costituzionalmente orientata, nella sentenza numero 31, depositata il 20 marzo 2025. Secondo la Corte però il requisito della pregressa residenza decennale deve essere ridotto a cinque anni.