Svolta digitale della PA: accelerazione nella nomina dei Responsabili per la Transizione Digitale (RTD)
Quasi 2mila RTD incaricati, mentre si avvicina lo switch-off del 28 febbraio per i servizi digitali
2 FEBBRAIO 2021
Il cammino verso una completa, ed efficace, digitalizzazione della Pubblica Amministrazione passa necessariamente attraverso la puntuale nomina dei Responsabili per la Transizione Digitale, ruolo che ai sensi dell’art. 17 del codice dell’amministrazione digitale (d.lgs. n. 82/2005) dev’essere necessariamente assegnato nell’ambito di un’Amministrazione, anche in quanto punto di contatto con l’Agenzia per l’Italia digitale e con il Dipartimento per la trasformazione digitale.
L’ultimo periodo del 2020 ha fatto registrare un incremento del 38% delle nomine, che corrisponde a quasi 2mila Responsabili incaricati. Dal monitoraggio compiuto a gennaio risulta che ben 6.556 uffici abbiano provveduto al riguardo; particolare la situazione per le scuole: circa 8.500 istituti risultano affidati al medesimo, e unico, Responsabile in servizio presso il Ministero dell’Istruzione. La necessità di procedere spediti non solo con le nomine, ma anche con la relativa registrazione all’interno dell’Indice delle Pubbliche Amministrazioni, è stata tra l’atro evidenziata dal Difensore civico per il digitale.