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ANCI: sindaci e Comuni in prima linea durante pandemia e ripartenza. Occorre sostegno concreto

Il presidente del Senato Elisabetta Casellati e il presidente dell’Associazione Antonio Decaro hanno sottolineato il ruolo affidato agli Enti locali nel processo di attuazione del Pnrr

4 OTTOBRE 2021

“Io chiederei personale e accesso alle risorse, questo perché i Comuni hanno perso oltre il 20% degli addetti negli ultimi anni. E il personale non lo abbiamo ancora perché ci sono delle norme che sono tuttora molto complicate. E noi, lo ricordo, siamo soggetti attuatori del Pnrr, siamo l’investitore pubblico più importante del Paese, spendendo il 25% della spesa per opere pubbliche. I temi che sono stati individuati nel Pnrr sono di competenza dei sindaci, come il passaggio al digitale e l’azzeramento della povertà. Insomma, noi siamo i luogotenenti del governo sul territorio”. Con queste parole il presidente ANCI Antonio Decaro è intervenuto nel corso del Festival della Città, organizzato a Roma dall'associazione Autonomie Locali Italiane,  cui ha partecipato anche il presidente del Senato Elisabetta Casellati. Entrambi si sono espressi a favore dei Comuni sottolineando il ruolo essenziale che dovranno ricoprire in vista della concreta realizzazione delle riforme contemplate dal Recovery Plan.

La ripartenza non può prescindere dall'ascolto dei sindaci e della loro esperienza, prosegue Decaro. Tuttavia, quest'ultimo ha confermato la fiducia riposta nel premier Draghi: "l’uomo della opportunità per il Paese di ripartire". La presidente Casellati ha sostanzialmente sposato le tesi del primo cittadino di Bari, anche alla luce degli immensi sforzi profusi dalle realtà locali durante i mesi più duri della battaglia al Covid: “È indispensabile che Comuni ed Enti locali possano gestire le risorse finanziarie oggi a disposizione, mai purtroppo sufficienti, con efficacia e tempestività. Senza ritardi o impedimenti burocratici. Se medici e operatori sanitari sono stati la prima linea di difesa dei cittadini dall’incubo COVID - ha sancito la presidente - subito dopo ci siete stati e continuate a esserci voi amministratori locali. Il vostro esempio e lo spirito di servizio con cui continuate a lavorare sono ciò che meglio ci ricorda l’obiettivo che oggi ci unisce: far ripartire l’Italia. Penso al lavoro incredibile fatto per proteggere la salute dei cittadini e assicurare la continuità dei servizi essenziali sui territori, specie nelle fasi più acute dell’emergenza. Penso agli sforzi per garantire assistenza ai più fragili: agli anziani, ai disabili, a tante famiglie rimaste senza lavoro e senza reddito. Penso all’impegno per consentire la riapertura di scuole e asili-nido, mettendo in sicurezza istituti e strutture pubbliche. Penso al sostegno, anche economico, che in molti casi avete fornito a imprese, commercianti e artigiani che non sapevano a chi chiedere aiuto