News

Semplificazione, trasparenza, lotta alla corruzione e stazioni appaltanti

Una sintesi della Relazione annuale ANAC per il 2021

27 GIUGNO 2022

Dalla riforma delle stazioni appaltanti alla trasparenza, dalle assunzioni agli affidamenti diretti. Sono queste alcune delle tematiche al centro della Relazione annuale dell’attività dell’Autorità Anticorruzione, tenuta alla Camera dal presidente Giuseppe Busìa.

La lotta agli illeciti all’interno della pubblica amministrazione è in cima all’agenda del presidente dell’Autorità. “Le nuove sfide del malaffare – ha ricordato Busìa – ci spingono ad usare armi nuove per combattere corruzione, spreco di denaro pubblico, infiltrazioni criminose negli appalti. Strategico è l’utilizzo in modo innovativo delle tecnologie informatiche, con l’incrocio dei dati nella Banca Dati, che contiene oltre 60 milioni di appalti e tutte le informazioni sulle imprese appaltanti”. Per combattere la corruzione servono dunque, ha evidenziato il presidente “trasparenza e semplificazione. Troppi adempimenti, troppe leggi spesso scritte male, troppe complicazioni burocratiche frenano il Paese e rendono estremamente difficoltosa la vita quotidiana delle persone, delle imprese e delle amministrazioni pubbliche. ANAC sta lavorando sulla realizzazione del Portale Unico della Trasparenza, concepito come il luogo digitale, aperto al pubblico, che conterrà le informazioni essenziali sull’attività di tutte le pubbliche amministrazioni italiane, una sorta di finestra aperta non solo al controllo, ma alla partecipazione di tutti i cittadini”.