Risposte immediate per far fronte alla carenza di segretari nei Piccoli Comuni. Questa la richiesta indirizzata dall’Unione nazionale Comuni, comunità, enti montani al Governo, che viene sollecitato in particolar modo per quanto riguarda la proroga da 24 a 36 mesi della durata dell’incarico temporaneo dei vicesegretari. Allo stesso tempo, l’UNCEM chiede di eliminare la norma che prevede la gratuità del ruolo, ritenuta “assurda e penalizzante”, delineando una disparità di trattamento rispetto ad esempio alle Circoscrizioni comunali, dove presidenti e giunte sono debitamente retribuiti.

L’appello dell’UNCEM si inserisce in un quadro di generale revisione della normativa sui segretari. Secondo l’Unione, si dovrebbe intervenire per rendere quest’ultima figura ancora più simile ad un vero e proprio manager della Pubblica Amministrazione, in grado di intervenire attraverso progettazioni e pianificazioni. Allo stesso tempo occorre mettere mano a quelle situazioni che vedono un solo segretario chiamato a gestire anche 10 o 15 Comuni. Situazioni che l’UNCEM ritiene potenzialmente impossibili da gestire oltre che estremamente svantaggiose a livello amministrativo. A tal proposito occorre urgentemente un intervento di carattere istituzionale e politico, cominciando dalla revisione del TUEL, più volte richiesta dall’UNCEM.