
Corruzione, l’Italia perde due posizioni nell’indice di percezione: è 52esima nel mondo
Presentata a Roma l’edizione 2024 del Corruption Perceptions Index: tutti gli approfondimenti
12 FEBBRAIO 2025
Si è svolta nella giornata di martedì 11 febbraio, a Roma, la presentazione dell’edizione 2024 dell’indice di percezione della corruzione di Transparency International (CPI, Corruption Perceptions Index), con la partecipazione del presidente dell’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC), Giuseppe Busia.
Il CPI (Corruption Perceptions Index), elaborato annualmente da Transparency International, classifica i Paesi in base al livello di corruzione percepita nel settore pubblico, attraverso l’impiego di 13 strumenti di analisi e di sondaggi rivolti ad un pubblico di esperti.
Il punteggio finale è determinato in base ad una scala che va da 0, per i Paesi ritenuti molto corrotti, a 100, per i Paesi ritenuti meno corrotti. La metodologia cambia ogni anno per riuscire a dare uno spaccato sempre più attendibile delle realtà locali. L’edizione 2024 del CPI analizza come i Paesi hanno risposto alla corruzione nel corso del tempo, esaminando i progressi e i fallimenti dell’ultimo anno.