La sentenza della Corte Costituzionale, 15 maggio 2025, n. 64 ha sancito la non legittimità dell’art. 1 della legge regionale della Campania 16/2025
21 MAGGIO 2025
Con la sentenza del 15 maggio 2025, n. 64, la Corte Costituzionale ha sancito l’incostituzionalità dell’articolo 1 della legge della Regione Campania n. 16/2024, in particolar modo per quanto riguarda il passaggio finalizzato ad escludere i mandati svolti prima della sua entrata in vigore dal computo utile per la ricandidabilità. La disposizione contestata mirava a rendere possibile una nuova candidatura del presidente uscente, nonostante questi avesse già esaurito i due mandati consecutivi previsti, di fatto aggirando il divieto imposto a livello nazionale. Il ricorso era stato promosso dalla Presidenza del Consiglio dei ministri, invocando il contrasto con l’art. 122, primo comma, della Costituzione, e con la legge n. 165/2004 che vieta una terza elezione consecutiva.