News

Illegittimità della clausola territoriale: l’annullamento della gara

L'ANAC ha contestato la legittimità della clausola territoriale riferita ad un bando per servizio di trattamento dei rifiuti biodegradabili
 

19 GENNAIO 2024

Il caso

L’ANAC suggerisce “l’annullamento di tutti gli atti di gara (bando, disciplinare di gara e atti conseguenziali medio tempore adottati, compresi i provvedimenti di aggiudicazione), stante la presenza dei vizi gravanti la lex specialis esposti in parte motiva, il primo dei quali riconducibile alla fattispecie legittimante”. L’Autorità, inoltre, “raccomanda in occasione della futura e successiva riedizione della procedura di gara, una rivalutazione della complessiva documentazione di gara anche alla luce degli ulteriori vizi evidenziati”. A tal proposito, vengono assegnati 20 giorni “per agire in conformità, con avvertenza che, in mancanza, l’Autorità sarà legittimata ad impugnare la documentazione di gara esaminata”.

I rilievi

Ad essere messa in discussione dall’ANAC è la legittimità della cosiddetta clausola territoriale del disciplinare della gara, nella parte in cui prevede, quale requisito di partecipazione di idoneità professionale, la disponibilità dell’impianto di destino entro un raggio di 10 km dalla sede operativa. La clausola è ritenuta dall’ANAC “illegittima e limitativa della concorrenza”.

>> CLICCA QUI PER CONSULTARE LA DELIBERA INTEGRALE DELL’ANAC.