Scuola, dal Ministero 76 milioni per le palestre: via al bando per la riqualificazione negli istituti del Mezzogiorno
Dal 9 giugno al 5 luglio 2025 è aperta la finestra per la presentazione dei progetti per palestre. Ammessi solo gli enti locali già censiti nell’Anagrafe nazionale dell’edilizia scolastica
10 GIUGNO 2025
Nuove risorse per la sicurezza e la funzionalità delle palestre scolastiche nei territori meno sviluppati. Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha pubblicato l’atteso Avviso pubblico per interventi di riqualificazione e messa in sicurezza degli impianti sportivi scolastici, con una dotazione complessiva pari a 76.534.114,19 euro. Il bando si inserisce nel quadro degli interventi volti al miglioramento dell’edilizia scolastica e alla promozione dell’attività motoria, con un’attenzione particolare alle aree geografiche in ritardo di sviluppo.
Chi può partecipare e per quali interventi
Il finanziamento è
riservato agli Enti locali delle Regioni “meno sviluppate” – ovvero
Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia – che risultino
regolarmente censiti nella SNAES, l’
Anagrafe nazionale dell’edilizia scolastica, entro la data di scadenza dell’avviso (5 luglio 2025). Gli interventi ammissibili comprendono:
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la riqualificazione architettonica e funzionale delle palestre scolastiche esistenti;
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l’adeguamento strutturale, impiantistico e tecnologico degli spazi;
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la riconversione di aree inutilizzate in ambienti dedicati ad attività collettive o ludiche;
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la riqualificazione delle aree sportive all’aperto nelle pertinenze degli edifici scolastici.
Il contributo si propone di incentivare progetti con impatto diretto sulla qualità dell’offerta educativa e sulla sicurezza delle strutture, favorendo al contempo l’uso efficiente del patrimonio edilizio esistente.
Tempistiche e modalità di candidatura
Le proposte progettuali potranno essere presentate
esclusivamente attraverso la piattaforma ministeriale, che sarà
attiva dalle ore 11:00 del 9 giugno 2025 fino alle ore 18:00 del 5 luglio 2025. La modalità telematica consente un processo di candidatura snello e tracciabile, nel rispetto dei criteri di trasparenza e selezione previsti.
Con questo Avviso, il Ministero consolida il percorso avviato negli ultimi anni per potenziare le infrastrutture scolastiche e renderle
più sicure, moderne e inclusive, in particolare nei territori con maggiori criticità sociali ed economiche. Un’occasione strategica per gli enti locali del Sud per intercettare risorse e rafforzare il ruolo della scuola come presidio educativo e sociale.