30 GENNAIO 2025
Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica ha fornito chiarimenti sulla pratica dell’abbruciamento dei residui vegetali in agricoltura e selvicoltura, rispondendo a un interpello dell’Associazione Nazionale per la Tutela dell’Ambiente (ANTA). La normativa vigente, in particolare il decreto legislativo n. 152 del 2006, consente questa pratica solo entro limiti quantitativi e nel rispetto di specifiche condizioni. Tuttavia, nei periodi di massimo rischio incendi o in presenza di condizioni ambientali sfavorevoli, l’abbruciamento può essere vietato. Il mancato rispetto delle regole può configurare un’illecita gestione dei rifiuti, con conseguenti sanzioni.