
Autovelox: il MIT avvia un “censimento” nazionale
28 MARZO 2025
Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT) ha dato il via a un’indagine nazionale sulla diffusione e l’uso degli autovelox. Il vicepresidente del Consiglio e ministro Matteo Salvini ha scritto al ministro dell’Interno Matteo Piantedosi e al presidente dell’ANCI Gaetano Manfredi per raccogliere dati sui dispositivi in uso, verificarne la conformità e garantire un’applicazione chiara e trasparente.
Con la lettera inviata al ministro dell’Interno Matteo Piantedosi e al presidente dell’ANCI Gaetano Manfredi, il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini ha chiesto collaborazione per svolgere una ricognizione sul territorio nazionale dei dispositivi di controllo della velocità attualmente in uso.
L’iniziativa prevede un censimento su scala nazionale degli autovelox, coinvolgendo gli organi di polizia stradale e gli enti proprietari, su tutto il territorio italiano.
Il fine principale è ottenere un quadro chiaro sulla presenza e la distribuzione di questi dispositivi, evitando irregolarità nell’applicazione delle sanzioni e garantendo che il loro utilizzo sia conforme alla normativa vigente.
L’obiettivo principale è accertare il numero dei dispositivi effettivamente utilizzati, verificare i dispositivi non conformi alle regole di approvazione e, con i dati raccolti, capire l’impatto delle nuove regole di omologazione ai fini della sicurezza dei cittadini.
Ulteriore fine è garantire che questi strumenti siano utilizzati solo in chiave di prevenzione, all’interno di un quadro normativo chiaro e stabilito, con un sistema di sanzioni adeguato per scongiurare i comportamenti non conformi al nuovo Codice della Strada e che garantisca sempre il diritto di difesa dell’utente.