Osservatorio su atti intimidatori nei confronti degli amministratori locali: il fondo per la legalità e la tutela
10 NOVEMBRE 2025
Il Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali del Ministero dell’Interno ha emanato la circolare del 3 novembre 2025 n. 81, indirizzata ai Prefetti della Repubblica, con l’obiettivo di rafforzare il contrasto agli atti intimidatori nei confronti degli amministratori locali. Il documento richiama l’art. 1, comma 589, della Legge 30 dicembre 2021, n. 234, che ha istituito un Fondo per la legalità e per la tutela degli amministratori locali, con una dotazione di 5 milioni di euro per ciascun anno dal 2022 al 2024. Tale fondo è finalizzato sia alla promozione della cultura della legalità sia al ristoro dei danni subiti da Enti o amministratori colpiti da episodi di intimidazione connessi all’esercizio delle proprie funzioni istituzionali. Il nuovo decreto, attualmente in fase di perfezionamento, definisce i criteri di riparto del fondo per il triennio 2025–2026, assicurando continuità a un impegno concreto dello Stato nella difesa delle istituzioni locali.
Il ruolo dei Comuni nella sensibilizzazione
Nel corso della riunione dell’Osservatorio nazionale sul fenomeno degli atti intimidatori nei confronti degli amministratori locali, svoltasi il 18 marzo, è emersa la necessità di dare maggiore visibilità e coerenza alle iniziative già attive sul territorio, creando un vero e proprio momento di accountability nazionale. In tale contesto, il Dipartimento invita i Prefetti a raccomandare ai sindaci dei Comuni beneficiari dei contributi di destinare almeno il 50% dei fondi a progetti di sensibilizzazione sul tema delle intimidazioni e della tutela degli amministratori. Si tratta di un passo importante verso una cultura della legalità condivisa, che riconosce il valore del coraggio civico e del dialogo con i cittadini. Ulteriori istruzioni operative saranno comunicate ai Comuni al termine dell’iter di approvazione del decreto, in merito alle modalità di rendicontazione dei contributi secondo la normativa vigente.