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IL CASO – gioco – impianto sportivo – agibilità

24 FEBBRAIO 2020

D: Un’associazione intende organizzare un torneo di scacchi in una palestra con tribuna per la quale la C.C.V.L.P.S. ha stimato in 478 la capienza massima. L’organizzatore deve presentare un piano di safety e security di cui alla Direttiva del Ministero dell’Interno 18.07.2018? I tavoli e sedie che saranno posizionati nell’area di gioco con che criteri andranno posizionati? Ovvero distanza tra l’uno e l’altro, percorsi verso le uscite di sicurezza. Questo tipo di attività come va inquadrata? Come pubblico spettacolo o attività sportiva? Che autorizzazioni necessitano?.

R: Se il torneo di scacchi viene effettuato come disciplina sportiva ( si evidenzia che la FSI dal 1988 è parte del CONI) riteniamo che occorra solo la licenza di cui all'art. 68 tulps per attività di spettacolo ( pubblico che assiste) ma solo se vi è attività di tipo imprenditoriale ( pagamento di biglietto . sentenza Corte Costituzionale n. 56/1970); diversamente riteniamo che sia sufficiente la licenza di cui all'art. 80 tulps rilasciata per la palestra. Occorre però verificare il numero di persone ( atleti) che possono occupare il parterre in quanto un numero superiore di quello autorizzato comporta una verifica della commissione di vigilanza. Riteniamo che non vi siano problemi per i tavoli poichè il pubblico non può entrare nel parterre e quindi le vie d'uscita non sono ostacolate dai tavoli. E' però necessario un adeguato piano della sicurezza. Si consiglia anche la consultazione del D.M. 18-3-1996 "Norme di sicurezza per la costruzione e l'esercizio degli impianti sportivi.