News

Fondazioni e affidamenti in house

14 LUGLIO 2022

La statuizione dell’ANAC nei confronti di un Comune capoluogo di Provincia della Sardegna

La Fondazione creata da un Comune capoluogo di Provincia della Sardegna, la quale gestisce i musei e la pinacoteca della Provincia in questione, non può essere intesa come un organismo in house del Comune. Al suo interno, infatti, vi sono soggetti privati quali fondatori e cofondatori. Ad affermarlo è l’ANAC mediante un comunicato pubblicato questa settimana.

La gara per gestire i musei è ineludibile
Pertanto, si legge nel comunicato dell’Autorità Anticorruzione, risulta necessaria una gara pubblica, aperta a tutti, per l’affidamento della gestione dei servizi museali. Se il Comune in questione intende avvalersi della

Fondazione come organismo in house, deve al più presto predisporre la modifica dello Statuto e produrre la documentazione necessaria. L’ANAC ha, in questa direzione, concesso al Comune una miniproroga fino al prossimo 30 settembre. Entro quella data dovranno essere adottati tutti gli atti richiesti.

La statuizione dell’ANAC
Contrariamente a quanto sostenuto dal Comune, infatti, l’Autorità ha contestato il fatto che l’affidamento alla Fondazione riguardi un servizio di interesse generale privo di rilevanza economica, e quindi non sottoposto al Codice dei contratti e alla libera concorrenza. Infatti i soggetti fondatori e cofondatori della Fondazione risultano di natura privata. E pertanto, non può configurarsi come un semplice “braccio operativo” del Comune. Anche il fatto che la Regione Sardegna eroghi un contributo all’Amministrazione per l’affidamento dei servizi museali, non configura di per sé l’esistenza di un organismo in house. Il Comune deve indicare come esercita il controllo sulla Fondazione, prima durante e dopo lo svolgimento dell’attività.

Si chiude in questo modo un contenzioso che va avanti dal 2019: se il Comune provvederà a modificare lo Statuto, facendo propri tutti i rilievi di ANAC, l’Autorità potrà considerare l’iscrizione della Fondazione all’elenco degli organismi in house. In caso di rigetto, il Comune dovrà revocare l’affidamento del servizio alla Fondazione.