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Incentivi tecnici per attività di collaborazione esterna

Parere MIT 13 maggio 2025, n. 3418

29 MAGGIO 2025

Con il parere n. 3418, pubblicato in data 13 maggio 2025, il Servizio Supporto Giuridico ha fornito chiarimenti in merito alla corresponsione dell’incentivazione per lo svolgimento di attività di “collaboratore amministrativo” in favore di soggetti che svolgono attività di libera professione quali il direttore dei lavori esterno remunerato con parcella professionale, fornendo risposta negativa.

 
Oggetto: Corretta attribuzione degli incentivi tecnici per attività di collaborazione
 
Quesito:
In merito al Vs. parere n.3233 del 27/02/2025 in base al quale si ammette, ai sensi dell’art. 45 c.3, l’incentivazione per lo svolgimento di attività di collaborazione con il RUP e i soggetti che svolgono funzioni tecniche incentivabili di cui al comma 2 dell’art.45, si chiede un parere di ammissibilità in merito alla corresponsione dell’incentivazione per lo svolgimento di attività di “collaboratore amministrativo” in favore di soggetti che svolgono attività di libera professione quali il direttore dei lavori esterno remunerato con parcella professionale. Questo in quanto dal combinato disposto di cui al comma 2 e 3 dell’art.15 si ricava che l’attività di collaborazione incentivabile è solo quella svolta in favore di altri dipendenti pubblici che svolgono le attività tecniche incentivabili indicate nell’allegato I.10.
 
Risposta aggiornata
La risposta è negativa. Non si ritiene ammissibile la corresponsione dell’incentivazione per lo svolgimento di attività di “collaboratore amministrativo” in favore di soggetti che svolgono attività di libera professione quali il direttore dei lavori esterno remunerato con parcella professionale, in quanto l’attività dei collaboratori incentivabile è esclusivamente quella svolta in favore di altri dipendenti pubblici che svolgono le attività tecniche indicate nell’allegato I.10.