
Compensazione prezzi esclusa se il contratto è già stato eseguito
30 MAGGIO 2025
A proposito di compensazione prezzi nell’ambito dei lavori pubblici, la previsione di un meccanismo lato sensu indennitario della perdita economica subita dall’appaltatore a causa dell’aumento dei prezzi presuppone quindi necessariamente l’esigenza per l’amministrazione di proseguire nel contratto.
In tale logica non può trovare spazio la pretesa dell’appaltatore di vedersi remunerare, ex post, prestazioni relative a rapporti contrattuali ormai esauriti, che siano state eseguite con esito soddisfacente per l’amministrazione nella vigenza di diverse e meno convenienti condizioni economiche.
Il reciproco adempimento delle prestazioni, nei contratti commutativi, estingue le reciproche obbligazioni, sicché, in riferimento a queste ultime, non può più predicarsi la pretesa all’attivazione di vicende modificative.