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Casa di cura: categoria catastale D/4
14 GENNAIO 2025
Con la sentenza n. 29542 del 15 novembre 2024, la Corte di Cassazione ha chiarito un importante aspetto della classificazione catastale, stabilendo che una casa di cura, anche se posseduta da una Onlus, può essere inserita nella categoria catastale D/4. La Corte ha ribadito che il gruppo D, che comprende immobili a destinazione speciale, riguarda fabbricati con finalità industriale e commerciale, non suscettibili di essere destinati a usi difformi senza radicali trasformazioni.
In tal senso, l’attribuzione della categoria catastale dipende dalla natura oggettiva dell’immobile, e non dalla qualifica soggettiva del titolare o dall’uso concreto del bene.
Contrariamente a quanto sostenuto dalla Commissione tributaria regionale, che aveva escluso tale classificazione per la mancanza di finalità lucrative, la Corte ha sottolineato che la destinazione dell’immobile prevale sugli aspetti soggettivi legati alla natura dell’ente proprietario. Questa decisione può avere implicazioni significative per le Onlus e per le strutture analoghe.