Il MEF ha chiaramente indicato che, stante l’attuale formulazione della norma:

• le modifiche introdotte dalla legge n. 207/2024 non consentono un aumento delle tariffe che possa incrementare il gettito del canone; tali modifiche consentono unicamente di differenziare più precisamente tali tariffe in base alla incidenza delle occupazioni/esposizioni sulla situazione ambientale ed urbanistica, ovvero su determinati beni di arredo urbano, garantendo comunque l’invarianza di gettito;

• non è altresì possibile procedere a rivalutazione delle tariffe in base agli indici ISTAT, in quanto non previsto dalla norma.