>> CONSULTA L’ELENCO DEGLI ENTI BENEFICIARI DEL 5 PER MILLE.

 

L’accredito avverrà in conformità agli importi pubblicati dall’Agenzia delle Entrate negli elenchi degli ammessi e degli esclusi, corredati dall’indicazione delle scelte dei contribuenti e delle relative somme spettanti.

Chi fosse interessato può guardare ai rendiconti trasmessi dai comuni che hanno ricevuto contributi per importi superiori a 20.000 Euro per l’anno finanziario 2023. Anno d’imposta 2022 – (Consulta gli elenchi dei comuni che hanno ricevuto il contributo 2024).

 

Per gli enti locali si tratta di risorse aggiuntive importanti, in un contesto di forte pressione sui bilanci comunali. Tuttavia, la gestione dei fondi è vincolata a precisi obblighi di trasparenza e rendicontazione.

 

Il Ministero ricorda infatti che la compilazione e la trasmissione del rendiconto e della relazione illustrativa restano disciplinate dalle circolari n. 12 del 30 maggio 2019 e n. 10 del 12 marzo 2018.

 

Fondamentale, inoltre, l’adempimento previsto dall’articolo 8 del decreto legislativo n. 111 del 3 luglio 2017 secondo cui i Comuni beneficiari sono tenuti a pubblicare sul proprio sito istituzionale sia il rendiconto sia la relazione illustrativa.