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La retribuzione del dirigente ad interim: presupposti e dinamiche

L’ARAN, nell’orientamento applicativo AFL43, ribadisce la procedura volta alla determinazione dell’importo

13 SETTEMBRE 2021

L'incarico dirigenziale ad interim sottende una retribuzione di risultato dipendente dal periodo di sostituzione, pari a un importo di valore compreso tra il 15% e il 30% del trattamento riconosciuto alla posizione dirigenziale su cui è affidato l'incarico. Ciò è quanto ha precisato l'ARAN nell'orientamento applicativo AFL43, sulla base della disciplina ricavata dall'articolo 58 del CCNL del 17 dicembre 2020.

Secondo l'Agenzia la percentuale precisa, da individuare entro i predetti valori, dev'essere definita dalla contrattazione integrativa, come richiesto dall'articolo 45, comma 1, del medesimo contratto. La lettera normativa è chiara al riguardo: l'importo economico previsto per l'incarico ad interim, come parametrato alla percentuale stabilita dal contratto integrativo, ha natura di retribuzione di risultato e risponde alle medesime dinamiche invalse per la per la posizione dirigenziale di riferimento.