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Siglata l'Ipotesi di Accordo collettivo Nazionale Quadro sulle RSU

L’Accordo sostituisce la normativa del 7 agosto 1998 nonché tutte le altre disposizioni vigenti in materia

22 NOVEMBRE 2021

L'ARAN ha sottoscritto il 16 novembre 2021 l'Ipotesi di Accordo collettivo Nazionale Quadro riguardante la costituzione delle rappresentanze sindacali unitarie per il personale dei comparti delle PA e per la definizione del regolamento elettorale. L'Ipotesi include la disciplina vigente in materia di elezioni delle RSU, sostituendo l'Accordo Collettivo del 7 agosto 1998 nonché tutti gli accordi intervenuti su tale materia.

La prima sezione del testo disciplina le modalità di costituzione e funzionamento delle RSU, delineando le fattispecie rivelatesi maggiormente problematiche nel corso del tempo (composizione della RSU, le cause di decadenza, le modalità di adozione delle decisioni, l’individuazione di un Comitato di coordinamento nell’ipotesi di RSU con oltre 30 componenti). La seconda sezione, invece, riorganizza ed aggiorna il regolamento elettorale sulla base dell’esperienza maturata nelle passate tornate elettorali. Dunque, si dispone che le associazioni sindacali rappresentative aderenti al presente accordo possano promuovere la costituzione di rappresentanze sindacali unitarie nelle Amministrazioni che occupino più di 15 dipendenti. Entro 30 giorni dalla stipulazione del presente accordo, le organizzazioni sindacali di categoria rappresentative possono chiedere per iscritto all’ARAN di avviare trattative per regolamentare mediante appositi accordi eventuali integrazioni e modifiche sugli aspetti indicati nel comma 3 al fine di facilitare la costituzione delle RSU nei rispettivi comparti. La RSU subentrerà alle RSA o alle analoghe strutture sindacali esistenti comunque denominate ed ai loro dirigenti nella titolarità dei diritti sindacali e dei poteri riguardanti l’esercizio delle competenze contrattuali ad esse spettanti.