La richiesta del Fondo Povertà al Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali rivolta alle Agenzie di Tutela della Salute  

 

 

15 FEBBRAIO 2023

C’è tempo fino al 28 febbraio prossimo per provvedere all’adempimento comunicato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali con nota del 24 gennaio scorso. Nello specifico, la richiesta riguarda le Agenzie di Tutela della Salute (ATS) beneficiarie delle quote del Fondo Povertà per il triennio 2018-2020. Queste ultime sono state invitate ad inserire nella Piattaforma Multifondo, attraverso la nuova funzionalità attivata, i dati necessari al monitoraggio della spesa al 31 dicembre 2022.

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Le richieste del Ministero del Lavoro

Si richiede in particolare di inserire per tutte le quote del Fondo Povertà i dati relativi a:
– le risorse del fondo povertà effettivamente impegnate, alla data del 31 dicembre 2022, a seguito di obbligazione giuridicamente perfezionata e nel rispetto dell’art. 183 del d.lgs 267/00 e dell’Allegato 4/2 al d.lgs 118/2011;
– le risorse del fondo povertà non ancora impegnate alla data del 31 dicembre 2022 con relativa motivazione;
– la data di previsione di impegno delle somme non impegnate;
– le somme liquidate alla data del 31 dicembre 2022;
– la data programmata di fine spesa (anche con particolare riferimento alle risorse non ancora impegnate).

La nuova funzionalità richiede inoltre l’inserimento di ulteriori dati per i Livelli Essenziali delle Prestazioni Sociali necessari per il monitoraggio fisico e finanziario degli stessi e con particolare riferimento alle risorse della Quota Servizi del Fondo Povertà.