
Incompatibilità nella PA, il danno erariale deve essere dimostrato
Un dipendente pubblico a tempo pieno non può svolgere attività in regime di assoluta incompatibilità.
18 APRILE 2025
Un dipendente pubblico a tempo pieno non può svolgere attività in regime di assoluta incompatibilità.
Tuttavia, anche in presenza di un’attività espressamente vietata, la responsabilità per danno erariale non può essere automaticamente riconosciuta: spetta alla Procura contabile dimostrare che tale attività ha prodotto un concreto pregiudizio per l’amministrazione. È questo il principio ribadito dalla Corte dei conti della Puglia nella sentenza n. 84/2025, che ha assolto un dipendente pubblico accusato di danno erariale per aver ricoperto il ruolo di socio accomandatario, percependo anche utili dalla società.