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Censimento generale del personale in servizio presso gli Enti locali (anno 2024)

Con la circolare del Ministero dell’Interno (DAIT) del 4 luglio 2025, n. 65 sono state stabilite scadenze e modalità in relazione all’invio dei dati per il censimento annuale della PA
 
 
 
 

9 LUGLIO 2025

Con la circolare DAIT, 4 luglio 2025, n. 65, il Ministero dell’Interno ha stabilito la scadenza per l’invio dei dati per il Censimento generale del personale in servizio presso gli Enti locali, relativo al 31 dicembre 2024. Le Regioni a statuto speciale e le Province autonome di Trento e Bolzano, trasmetteranno i dati del Conto annuale con il contratto regionale o provinciale di riferimento entro 15 luglio 2025.

Istruzioni pratiche per gli Enti locali


Attraverso la circolare del 19 giugno 2025, n.18, il Dicastero dell’Economia e delle Finanze ha stabilito specifiche modalità attraverso cui gli Enti locali devono comunicare i dati. In particolare, le Amministrazioni dovranno incaricarsi di utilizzare le tabelle del conto annuale, la trasmissione dei dati inseriti al Ministero avverrà tramite il Ministero dell’Economia e delle Finanze con il passaggio sul sistema SICO.

Censimento della PA


A norma dell’art. 95 del d.lgs. 267/2000 (Testo Unico degli Enti Locali), Il Censimento Generale del Personale in servizio presso gli Enti Locali consiste in una rilevazione annuale, condotta dal Ministero dell’Interno in collaborazione con il Ministero dell’Economia e delle Finanze, che fotografa la situazione occupazionale del personale impiegato presso Comuni, Province, Città Metropolitane, Unioni di Comuni e Comunità Montane. Si svolge con riferimento alla data del 31 dicembre di ogni anno.
Istruzioni pratiche per le prefetture
Per accedere alla propria area riservata “CePEL 2024”  mediante il collegamento alla rete intranet, le prefetture dovranno cliccare nello scompartimento “Direzione Centrale per gli uffici territoriali del Governo e per le autonomie locali” presente in homepage, dopodichè sull’ovale “e-Pel”. In questo modo si avrà accesso all’applicativo ove saranno visualizzabili:

La situazione totale delle province;
La pagina relativa alla provincia di competenza;
Il numero di enti che hanno inviato i dati divisi per tipologia (amministrazione provinciale, amministrazione comunale, comunità montana e unione di comuni);
Le specifiche informazioni inviate da ciascun ente;
Gli enti che ancora non hanno provveduto all’invio delle informazioni (segnalati con il simbolo **)
Eventuali sanzioni a carico
In merito all’obbligatorietà ed alle eventuali sanzioni conseguenti alla mancata trasmissione dei dati richiesti, si richiamano le disposizioni di cui agli artt. 7 e 11 del d. lgs. n. 322/1989, come modificati dall’art. 3, c. 74 della legge 24/12/2007 n. 244. A tali fini, su specifica segnalazione dei competenti Uffici Centrali di Bilancio e Ragionerie Territoriali dello Stato, le Prefetture-Uffici Territoriali del Governo dei capoluoghi di Regione solleciteranno le amministrazioni inadempienti a trasmettere le informazioni richieste e, ove necessario, attiveranno, con le modalità comunicate dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, la procedura sanzionatoria per l’applicazione delle misure amministrative pecuniarie previste dalle disposizioni indicate.

>> IL TESTO DELLA CIRCOLARE DEL MINISTERO DELL’INTERNO (DAIT), 4 LUGLIO 2025, n. 65.