News

Congedo parentale: per l’ARAN il weekend risulta congedo anche tra due giorni di ferie

Fruizione frazionata, sabati e domeniche compresi: le regole ARAN per i dipendenti pubblici

28 AGOSTO 2025

La gestione del congedo parentale può creare alcune questioni interpretative, in merito alla fruizione frazionata e giorni festivi o fine settimana inseriti tra le ferie. L’ARAN chiarisce definitivamente come calcolare i giorni di congedo per i dipendenti pubblici, garantendo uniformità e certezza nell’applicazione delle regole contrattuali.

Weekend e giorni festivi: inclusi nel congedo parentale


Il calcolo del congedo parentale per i dipendenti pubblici tiene conto anche dei sabati e delle domeniche quando ricadono tra giorni di ferie inseriti in un periodo continuativo di astensione dal lavoro. La conferma arriva dall’ARAN, intervenuta in risposta a un ente che chiedeva chiarimenti sulla fruizione frazionata: nel caso, ad esempio, di congedo dal martedì al giovedì e ferie il lunedì e il venerdì, i giorni del weekend non vengono esclusi dal computo del congedo, poiché non rappresentano un effettivo ritorno in servizio. La precisazione risolve un contrasto con alcune istruzioni dell’INPS, che, già nel messaggio n. 19772/2011, avevano suggerito di escludere i fine settimana dal conteggio, orientamento ripreso in successive FAQ, senza però considerare le specificità della contrattazione collettiva del pubblico impiego.

Fruizione frazionata e regole contrattuali: chiarimenti per i dipendenti pubblici


Secondo l’articolo 45, comma 5, del contratto del 16 novembre 2022 del CCNL Funzioni Locali, i periodi di assenza per congedo parentale comprendono anche i giorni festivi e i weekend se inseriti in un unico periodo continuativo, e questa regola si applica anche in caso di fruizione frazionata, a condizione che tra un periodo e l’altro ci sia un effettivo rientro al lavoro. Le ferie, quindi, non interrompono il conteggio del congedo parentale. L’ARAN sottolinea che il precedente orientamento dell’INPS non si applica automaticamente ai dipendenti del Comparto Funzioni Locali, confermando che anche nel caso di congedi riferiti a due figli diversi, i sabati e le domeniche inclusi tra i periodi di ferie vanno computati come congedo parentale. La decisione mette ordine nell’interpretazione della normativa e fornisce una guida chiara per enti e lavoratori pubblici sulla fruizione frazionata del diritto alla cura familiare.