CCNL Funzioni Locali: spariti i fondi previsti dalla bozza della Legge di Bilancio
Varata in Consiglio dei ministri la Legge di Bilancio, ma manca il tanto acclamato fondo con le risorse aggiuntive per il rinnovo del CCNL. La Uil: mancanza di coerenza e di rispetto
23 OTTOBRE 2025
Oltre alla beffa, il danno. Così potrebbe riassumersi il recente sviluppo sul CCNL Funzioni Locali che arranca ancora nelle trattative. Dopo le recenti affermazioni di Giorgia Meloni, presidente del consiglio, che ribadiva l’importanza e l’urgenza della firma e la responsabilità del Governo di farsi carico di ulteriori finanziamenti, nella bozza della Manovra 2026, non c’è traccia. Una dimenticanza giudicata male dal sindacato Uil che denuncia la mancanza di coerenza e di rispetto verso centinaia di migliaia di lavoratrici e lavoratori.
Giocare a nascondino con gli stipendi del personale
«C’è un fondo per il rinnovo dei contratti nel pubblico impiego» affermava Meloni venerdì 17 in sede di conferenza stampa di presentazione della manovra, dove ha ribadito che «la priorità per il Governo è il rinnovo del contratto degli Enti locali». Il Governo ha posticipato, evidentemente, la sveglia, e nella ufficiale bozza della Legge di Bilancio varata in Consiglio dei ministri, mancano i tanto famigerati finanziamenti.
Fonti interpellate affermano che il fondo da 150 milioni che sarà riservato ai Comuni per lo sblocco del salario accessorio integrerà il testo finale della Legge di Bilancio 2026. Fino a quel momento, l’unica cosa certa è la detassazione degli aumenti contrattuali per spingere i rinnovi contrattuali, che è però riservata «ai dipendenti del settore privato».
La denuncia di Uil
Difficile toccare un nervo così scoperto e poi ignorarlo deliberatamente. “Nella bozza di manovra non c’è traccia del Fondo che prevedeva risorse aggiuntive per il rinnovo del CCNL delle Funzioni Locali,” lamenta Rita Longobardi, Segretaria generale UIL FPL, in un comunicato rilasciato sul sito del sindacato. “Parliamo di una previsione che era stata pubblicamente annunciata nella conferenza stampa ufficiale di presentazione della manovra e in più sedi istituzionali. È lecito chiedersi cosa sia successo. Ci troviamo di fronte a un evidente cortocircuito all’interno del Governo: da un lato si afferma come prioritario il rinnovo del CCNL degli Enti locali, dall’altro non si riscontrano nella manovra le risorse aggiuntive annunciate. È una mancanza di coerenza e di rispetto verso centinaia di migliaia di lavoratrici e lavoratori che tengono in piedi ogni giorno i servizi pubblici sul territorio.” La UIL FPL chiede al Governo di fare chiarezza con risposte immediate e concrete, non con annunci destinati a scomparire alla prima verifica contabile. Nell’attesa del testo finale, il ministro Zangrillo rincuora gli Enti locali: «Ho sollevato io il tema in consiglio dei ministri e l’ho condiviso con la premier Meloni e tutti i colleghi e penso che alla fine troveremo una soluzione soddisfacente». Il fondo dovrebbe ammontare ai 50 milioni di euro nel 2027, destinati a salire a 100 per il 2028 ma incastrati nella prossima trattativa.